Comunicato – DL PA: bene Ministro D’Alia sulla mobilità della dirigenza pubblica

Comunicato del 15 Ottobre 2013

Comunicato del 15 Ottobre 2013

“Finalmente il decreto legge sulla PA affronta in maniera puntuale il tema di come migliorare la mobilità della dirigenza tra amministrazioni e, quindi, dell’efficienza complessiva della Pubblica Amministrazione, nonché delle misure di reale modernizzazione e razionalizzazione della Pubblica Amministrazione”. Ad affermarlo è Pompeo Savarino presidente di AGDP, l’Associazione Classi Dirigenti delle Pubbliche Amministrazioni a seguito dell’approvazione del decreto legge PA in Senato che ha visto l’accoglimento di alcuni emendamenti proposti da AGDP grazie ai quali è previsto: l’aumento della percentuale di mobilità della dirigenza nelle pubbliche amministrazioni (comma 5bis dell’articolo 19 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n.165) ; l’eliminazione di un dpcm che avrebbe dovuto disciplinare la mobilità dal pubblico al privato (comma 10 art.23-bis del decreto legislativo 30 marzo 2001, n.165).

 

“Ringraziamo in particolare il ministro per la PA e la Semplificazione Gianpiero D’Alia e il senatore Giovanni Mauro per aver appoggiato le nostre proposte – precisa Savarino – tutte modifiche che vanno in coerenza con le recenti riforme del Governo e con le manovre di finanza pubblica degli ultimi anni. In particolare per il comma 5-bis ci auspichiamo che questa percentuale possa essere ulteriormente rivista in quanto non appare più rispondente alle esigenze attuali della Pubblica Amministrazione e del sistema Paese. La modifica – conclude Savarino – favorirà la mobilità in amministrazioni con disponibilità di posti in organico, e produrrà risparmi di spesa, in quanto le amministrazioni con carenza di personale dirigenziale avrebbero la possibilità di attribuire incarichi a dirigenti appartenenti ad altre amministrazioni”.

 

Si riportano alcune agenzie di stampa che hanno ripreso il comunicato:

ZCZC
AGENPARL0200 4 POL /R01 /ITA
PA: SAVARINO (AGDP), BENE D’ALIA SULLA MOBILITA’ DELLA DIRIGENZA PUBBLICA

(AGENPARL) – Roma, 15 ott – “Finalmente il decreto legge sulla PA affronta in maniera puntuale il tema di come migliorare la mobilità della dirigenza tra amministrazioni
e, quindi, dell’efficienza complessiva della Pubblica Amministrazione, nonché delle misure di reale modernizzazione e razionalizzazione della Pubblica Amministrazione”.
Ad affermarlo è Pompeo Savarino presidente di AGDP, l’Associazione Classi Dirigenti delle Pubbliche Amministrazio ni a seguito dell’approvazione del decreto legge PA
in Senato che ha visto l’accoglimento di alcuni emendamenti proposti da AGDP grazie ai quali è previsto: l’aumento della percentuale di mobilità della dirigenza nelle pubbliche amministrazioni (comma 5bis dell’articolo 19 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n.165) ; l’eliminazione di un dpcm che avrebbe dovuto disciplinare la mobilità dal pubblico al privato (comma 10 art.23-bis del decreto legislativo 30 marzo 2001, n.165).     “Ringraziamo in particolare il ministro per la PA e la Semplificazione
Gianpiero D’Alia e il senatore Giovanni Mauro per aver appoggiato le nostre proposte – precisa Savarino – tutte modifiche che vanno in coerenza con le recenti riforme del Governo e con le manovre di finanza pubblica degli ultimi anni. In particolare per il comma 5-bis ci auspichiamo che questa percentuale possa essere ulteriormente rivista
in quanto non appare più rispondente alle esigenze attuali della Pubblica Amministrazione e del sistema Paese.
La modifica – conclude Savarino – favorirà la mobilità in amministrazioni con disponibilità di posti in organico, e produrrà risparmi di spesa, in quanto le amministrazioni
con carenza e/o esubero di personale dirigenziale avrebbero la possibilità di attribuire incarichi a dirigenti appartenenti ad altre amministrazioni”.
com/dam
151306 OTT 13

NNNN

 

 PA: AGDP, BENE D’ALIA SU MOBILITA’ DIRIGENTI
      DECRETO AFFRONTA IL TEMA IN MODO PUNTUALE

Roma, 15 ott. (Adnkronos) – “Finalmente il decreto legge sulla Pa affronta in maniera puntuale il tema di come migliorare la mobilita’ della dirigenza tra amministrazioni e, quindi, dell’efficienza complessiva della Pubblica Amministrazione, nonchè delle misure di reale modernizzazione e razionalizzazione della Pubblica Amministrazione”. Ad affermarlo e’ Pompeo Savarino presidente di Agdp, l’associazione Classi Dirigenti delle Pubbliche Amministrazioni a seguito dell’approvazione del decreto legge Pa in Senato che ha visto l’accoglimento di alcuni emendamenti proposti da Agdp.

“Ringraziamo in particolare il ministro per la Pa e la Semplificazione Gianpiero D’Alia e il senatore Giovanni Mauro per aver appoggiato le nostre proposte – precisa Savarino – tutte modifiche che vanno in coerenza con le recenti riforme del Governo e con le manovre di finanza pubblica degli ultimi anni. In particolare per il comma 5-bis auspichiamo che questa percentuale possa essere ulteriormente rivista in quanto non appare piu’ rispondente alle esigenze attuali della Pubblica Amministrazione e del sistema Paese”.

“La modifica – conclude Savarino – favorira’ la mobilita’ in amministrazioni con disponibilita’ di posti in organico, e produrra’ risparmi di spesa, in quanto le amministrazioni con carenza o esubero di personale dirigenziale avrebbero la possibilita’ di attribuire incarichi a dirigenti appartenenti ad altre amministrazioni”.

(Sec/Zn/Adnkronos)
15-OTT-13 15:35

 

ZCZC IPN 298
ECO –/T
DL P.A.: AGDP “BENE D’ALIA SULLA MOBILITÀ DELLA DIRIGENZA PUBBLICA”
ROMA (ITALPRESS) – “Finalmente il decreto legge sulla PA affronta in maniera puntuale il tema di come migliorare la mobilita’ della dirigenza tra amministrazioni e, quindi, dell’efficienza complessiva della Pubblica Amministrazione, nonche’ delle misure di reale modernizzazione e razionalizzazione della Pubblica Amministrazione”. Ad affermarlo e’ Pompeo Savarino, presidente di AGDP, l’Associazione Classi Dirigenti delle Pubbliche Amministrazioni a seguito dell’approvazione del decreto legge PA in Senato che ha visto l’accoglimento di alcuni emendamenti proposti da AGDP grazie ai quali e’ previsto: l’aumento della percentuale di mobilita’ della dirigenza nelle pubbliche amministrazioni (comma 5bis dell’articolo 19 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n.165) ; l’eliminazione di un dpcm che avrebbe dovuto disciplinare la mobilita’ dal pubblico al privato (comma 10 art.23-bis del decreto legislativo 30 marzo 2001, n.165).
“Ringraziamo in particolare il ministro per la PA e la Semplificazione Gianpiero D’Alia e il senatore Giovanni Mauro per aver appoggiato le nostre proposte – precisa Savarino – tutte modifiche che vanno in coerenza con le recenti riforme del Governo e con le manovre di finanza pubblica degli ultimi anni. In particolare per il comma 5-bis ci auspichiamo che questa percentuale possa essere ulteriormente rivista in quanto non appare piu’ rispondente alle esigenze attuali della Pubblica Amministrazione e del sistema Paese. La modifica – conclude Savarino – favorira’ la mobilita’ in amministrazioni con disponibilita’ di posti in organico, e produrra’ risparmi di spesa, in quanto le amministrazioni con carenza e/o esubero di personale dirigenziale avrebbero la possibilita’ di attribuire incarichi a dirigenti appartenenti ad altre amministrazioni”.
(ITALPRESS).
sat/com
15-Ott-13 15:42
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Dl P.A, Agdp: bene D’Alia su mobilita’ dirigenza pubblica
Dl P.A, Agdp: bene D’Alia su mobilita’ dirigenza pubblica
(ilVelino/AGV NEWS) Roma, 15 OTT – “Finalmente il decreto legge sulla Pa affronta in maniera puntuale il tema di come migliorare la mobilita’ della dirigenza tra amministrazioni e, quindi, dell’efficienza complessiva della Pubblica Amministrazione, nonche’ delle misure di reale modernizzazione e razionalizzazione della Pubblica Amministrazione”. Ad affermarlo e’ Pompeo Savarino presidente di Agdp, l’Associazione Classi Dirigenti delle Pubbliche Amministrazioni, a seguito dell’approvazione del decreto legge P.A in Senato che ha visto l’accoglimento di alcuni emendamenti proposti da Agdp grazie ai quali e’ previsto: l’aumento della percentuale di mobilita’ della dirigenza nelle pubbliche amministrazioni (comma 5bis dell’articolo 19 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n.165) ; l’eliminazione di un dpcm che avrebbe dovuto disciplinare la mobilita’ dal pubblico al privato (comma 10 art.23-bis del decreto legislativo 30 marzo 2001, n.165). “Ringraziamo in particolare il ministro per la  Pubblica amministrazione e la Semplificazione Gianpiero D’Alia e il senatore Giovanni Mauro per aver appoggiato le nostre proposte – precisa Savarino – tutte modifiche che vanno in coerenza con le recenti riforme del Governo e con le manovre di finanza pubblica degli ultimi anni. In particolare per il comma 5-bis ci auspichiamo che questa percentuale possa essere ulteriormente rivista in quanto non appare piu’ rispondente alle esigenze attuali della Pubblica Amministrazione e del sistema Paese. La modifica – conclude il presidente di Agdp – favorira’ la mobilita’ in amministrazioni con disponibilita’ di posti in organico, e produrra’ risparmi di spesa, in quanto le amministrazioni con carenza e/o esubero di personale dirigenziale avrebbero la possibilita’ di attribuire incarichi a dirigenti appartenenti ad altre amministrazioni”.
(com/mpi)
154415 OTT 13 NNNN