“L'AGDP ritiene condivisibili le proteste dei cittadini per la mancanza nella recente manovra di incisivi interventi di riduzione della spesa degli organismi istituzionali, compresi vitalizi e indennità dei parlamentari”.
Lo ha dichiarato il Presidente dell'Associazione Giovani Dirigenti Pubblici (AGDP), avv. Pompeo Savarino, in riferimento ai mancati tagli dei costi della politica.
“Esistono soluzioni – precisa l'avv. Savarino – per tagliare gli sprechi senza tagliare i servizi. A tal fine l'AGDP rilancia le proprie proposte a suo tempo formulate: riduzione delle province, consentendo il mantenimento soltanto di quelle con popolazione superiore a 500 mila abitanti; fusione dei comuni con popolazione inferiore a 1.500 abitanti; riduzione degli enti pubblici; tagli del 50% della spesa degli uffici di Gabinetto, delle consulenze esterne e delle spese per dirigenti assunti senza selezione pubblica; abolizione degli ordini professionali ed altro”.
L'AGDP chiede alla classe politica di intervenire con celerità per dare risposte concrete alle giuste aspettative dei cittadini e chiede, inoltre, ai colleghi dirigenti che vengano segnalate via web al sito www.agdp.it o per e-mail segreteria@agdp.it ulteriori proposte di tagli.