Partono gli “Stati Generali della PA”, la stampa e gli organi di informazione parlano di noi.
L’AGI pubblica il seguente lancio d’agenzia:
Pa: Agdp, anticorruzione non paralizzi sistema =
(AGI) – Roma, 26 gen. – “La lotta alla corruzione nella Pa va condotta su un piano sostanziale e non solo formale. Non si puo’ bloccare tutto un sistema per una piccola percentuale di corrotti”. Lo ha dichiarato Pompeo Savarino, presidente dell’Associazione classi dirigenti della Pubblica Amministrazione (Agdp), che riunisce circa 500 dirigenti dello Stato e degli enti territoriali, durante gli “Stati generali della PA” convocati a Roma. “Il groviglio di regole e procedimenti amministrativi – ha aggiunto Savarino – costringe oggi le pubbliche amministrazioni a inondare l’Anac di richieste di pareri, creando lungaggini e forti disagi per aziende e cittadini. Piuttosto che inseguire degli adempimenti solo formali, si affronti il problema concretamente, ad esempio riconoscendo alla magistratura poteri effettivi per la lotta alla corruzione con l’istituzione di un distretto di magistrati anticorruzione a livello nazionale, come avviene con la lotta alla mafia”. (AGI) Ila 261724 GEN 18 NNNN
Il Corriere della Sera: Anac invadente, poteri da limitare
Italia Oggi: Alzata di scudi dei dirigenti contro l’Anac
L’agenzia ANSA riporta il seguente lancio:
[18:12, 24/1/2018] Ermes Antonucci: P.a: associazione dirigenti, sistema rischia la paralisi
P.a: associazione dirigenti, sistema rischia la paralisi Parte da domani la due giorni dell’Agdp. Stop ‘adempimentificio’ (ANSA) – ROMA, 24 GEN – “La macchina pubblica rischia la paralisi, ormai siamo diventati un adempimentificio: contano solo le procedure e si perdono di vista i servizi, i risultati”. A lanciare l’allarme e’ Pompeo Savarino, il presidente dell’Agdp, l’associazione nata quasi diciotto anni fa che riunisce circa cinquecento dirigenti dello Stato e degli enti territoriali. Domani partono, infatti, gli ‘Stati generali della P.a’. Una ‘due giorni’ indetta dall’associazione per richiamare l’attenzione nel momento in cui il Paese si prepara alle elezioni. “Non servono altre riforme, altre leggi. Quello che si puo’ fare, e’ una proposta, sta nel rendere vincolanti alcune pronunce della Corte dei Conti o del Consiglio di Stato”, spiega Savarino. Una sorta, sottolinea, di “soft-law, che crei il precedente, dando qualche certezza in piu’ alla dirigenza”. Per il presidente dell’Agdp “non si puo’ andare avanti cosi’: il 60% del nostro tempo se ne va nella stesura di rapporti, relazioni e altri adempimenti solo formali”. Di certo, aggiunge, “alla P.a farebbero anche bene l’ingresso di giovani con alte competenze e una piu’ ampia mobilita’ della dirigenza”.(ANSA). Y08 24-GEN-18 17:56 NNNN
L’edizione italiana dell’Huffingtonpost pubblica un articolo dal titolo I “mandarini” di stato in conclave in vista delle elezioni
La testata online Affari italiani pubblica Elezioni 2018, a Roma gli Stati generali della Pubblica Amministrazione
Segnaliamo infine una interessante intervista radiofonica al componente del Direttivo Francesco Tufarelli
