“La decisione del Consiglio di Stato, ordinanza n.8522/2011, di accogliere il ricorso del Direttore Generale Mario Fiorentino aderente AGDP, contro Ministero dello Sviluppo Economico, Presidenza della Repubblica, Parlamento e Consiglio dei Ministri, nei confronti di Francesco Soro, nella nomina dei componenti del collegio dell’agenzia per la regolamentazione del settore postale, è per tutti coloro che lavorano nella pubblica amministrazione un pronunciamento importante che potrà segnare un punto di non ritorno”. Così Pompeo Savarino, Presidente Associazione classi dirigenti delle pubbliche amministrazioni AGDP.
“ Questa ordinanza ha stabilito che la discrezionalità nella scelta degli incarichi non può risolversi in arbitrio, che non si può prescindere dalla dimostrazione dei requisiti richiesti – prosegue Savarino – la scelta politica può essere quindi libera e discrezionale, sempre però a parità di competenza e curricula dei canditati come aveva già evidenziato l’AGDP a maggio scorso in un precedente comunicato. Il Consiglio di Stato, inoltre, ha riconosciuto al Direttore Fiorentino di possedere “alta professionalità e competenza nel settore postale”, definendo singolare il comportamento del Ministero nello scegliere un candidato che operava in tutt’altro settore.