Radiocronaca di una crisi

Radiocronaca di una crisi
  • Titolo:Radiocronaca di una crisi
  • Autore:Antonio Preziosi
  • Editore:RAI-ERI

Il potere del watch dog 2.0
Qual è il ruolo giocato dall’informazione negli ultimi anni? È questa la domanda da cui si parte per capire il peso dei media in campo economico. Vizi e virtù di una professione che si propone di raccontare i fatti in modo chiaro e completo, in grado di condizionare i comportamenti sociali.
Se l’occhio di bue dell’informazione non avesse illuminato la crisi e non l’avesse spiegata ad ogni cittadino, questa sarebbe finita nell’oblio e sarebbe diventata ancora più drammatica e pericolosa. L’informazione è dunque, anche e soprattutto, uno strumento di alfabetizzazione per rendere consapevoli i cittadini e i loro comportamenti. Offrire la “cassetta degli attrezzi” per comprendere e utilizzare le misure che possono aiutare a superare la crisi significa incidere sulla realtà, sul passaggio dalla crisi finanziaria alla ripresa economica.
Un’analisi che ci porta verso una nuova Europa: riorganizzazione della politica, della pubblica amministrazione, del bilancio dello Stato, delle attività produttive pubbliche e private e soprattutto di un sistema di welfare “europeo” che non viva l’interesse nazionale come un limite. Un’agenda politica che supera i confini nazionali e che, scavalcando le barriere delle ideologie, guarda davvero al bene comune di tutti.

Antonio Preziosi è il Direttore del Giornale Radio Rai e della rete radiofonica nazionale Rai Radio1. In qualità di giornalista parlamentare ed inviato del Gr ha raccontato per più di un decennio l’attività della presidenza del Consiglio dei ministri seguendo i mandati di Prodi, D’Alema, Amato e Berlusconi. Ha inoltre seguito i principali avvenimenti di politica estera ed internazionale (G7-G8, Consigli europei, bilaterali con i principali leader europei e mondiali). Laureato con lode in giurisprudenza all’Università di Roma La Sapienza con una tesi sulla tutela dei diritti umani, ha conseguito il master in giornalismo alla Scuola di giornalismo radiotelevisivo di Perugia. Ha insegnato per anni “Comunicazione Politica” presso l’Università pontificia salesiana di Roma. Ha insegnato “Teoria e tecnica del giornalismo” presso la Scuola Superiore di giornalismo dell’Università Luiss di Roma. È autore di numerosi libri e saggi. Dall’aprile del 2010 al settembre 2011 è stato anche direttore ad interim di Gr Parlamento, la rete di informazione parlamentare di Radio Rai. Nel dicembre 2011 è stato nominato da Benedetto XVI consultore del Pontificio consiglio delle comunicazioni sociali. Nel dicembre 2012 e’ stato nominato Commendatore della Repubblica Italiana.

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